Trecento fotografie per ricordare Giovanni Paolo II

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Trecento foto per ricordare un Pontefice che ha stupito il mondo per la sua grandezza spirituale e umana e che in molti vorrebbero vedere Beatificato nel più breve tempo possibile, al di là della lentezza delle procedure che in questo caso sono necessarie. Giovanni Paolo II, indimenticabile e indimenticato Santo Padre, morto il 2 aprile 2005, rivive seppure solo attraverso le immagini, in alcune istantanee che ricordano alcuni tra i momenti più salienti della sua esistenza. I visitatori che si recheranno nello splendido Castello medievale di Spadafora, in provincia di Messina, dove è allestita la mostra, potranno osservare anche dei ritratti inediti in cui si trova da bambino con la madre o quando, a poche ore dalla morte, scatti impietosi lo hanno immortalato per conservarne un ultimo ricordo.

All’interno delle sale del castello, viene ripercorsa tutta la sua vita nell’evento che prende il nome di “Santo Subito” e interpreta, in qualche modo, la volontà degli italiani di rendere quest’uomo immortale anche a livello ecclesiastico. Si tratta di una galleria di foto particolarmente importanti, in quanto alcune non sono mai state motrate al pubblico perchè coperte dal copyright dell’Osservatore romano. Quasi tutte, comunque, fanno parte di una collezione privata di Placido Giannino che in ventidue anni, ne ha raccolte almeno cinquemila.Quest’ultimo, macchinista delle Ferrovie dello Stato di Messina, è conosciuto per aver ripercorso le tappe fondamentali che hanno interessato la carismatica figura del Papa, attraverso innumerevoli scatti che conserva gelosamente.

La mostra, alla sua inaugurazione, è stata preceduta da una celebrazione eucaristica officiata dall’arcivescovo di Messina, mons. Calogero La Piana presso la Chiesa di san Giuseppe, patrono di Spadafora. A promuovere l’evento sono le associazioni “11 novembre” e “con Giovanni Paolo II – Sentinelle del mattino”assieme al Comune di Spadafora e con il patrocinio della Provincia regionale di Messina e della Soprintendenza ai beni culturali e ambientali della città di Messina.

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