“Tre il numero perfetto”: Bassano Romano presenta il concorso fotografico

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fotocamera

Professionisti e amatori, esperti o semplicemente appassionati: il concorso fotografico “tre il numero perfetto” si rivolge a tutti coloro che vogliono prenderne parte, a prescindere dagli eventuali anni di esperienza. Giunto alla sua terza edizione, l’evento è stato organizzato per la prima volta nel 2008 e, in quel caso, il tema principale era “Luci ed ombre raccontano il Paese”, nel 2009 è avvenuta una esponenziale crescita e la kermesse ha avuto un richiamo ancora più grande. Per l’occasione l’argomento era “i colori della primaver”a e, come di consueto, si è tenuta subito prima di metà agosto, nello stesso periodo della festa patronale di San Gratiliano a Bassano Romano, in provincia di Viterbo.

Le foto dei partecipanti saranno esposte presso la biblioteca comunale e, successivamente, avverrà la premiazione, proprio in concomitanza con il termine dei festeggiamenti patronali. Con “tre il numero perfetto”, l’interpretazione è assolutamente libera e, per tal motivo, i partecipanti si potranno sbizzarrire con qualunque tipo di immagine. Vanno bene sia le foto scattate di getto che quelle tecnicamente studiate sotto ogni particolare. Ad esaminare le istantanee, ovviamente, una giuria di esperti che fornirà la propria valutazione ed eleggerà i vincitori. Dall’11 al 13 agosto il pubblico potrà anche vedere le opere in esposizione  fornendo la propria valutazione personale.

I concorrenti non potranno presentarsi con più di tre fotogrammi, accompagnati dall’apposito modulo di partecipazione, entro il 31/07/10. In questa edizione, inoltre, è possibile richiedere un servizio gratuito di stampa su carta fotografica e, quindi, chi prenderà parte al concorso, dovrà solo lasciare libera la propria fantasia e scattare. La fotografia, del resto, negli ultimi anni sta conquistando ancora più persone e persino tantissime donne, molte delle quali prima amavano molto di più farsi ritrarre, sono diventate delle grandissime professioniste. L’era del digitale, di certo ha fatto molto in questo senso, ma si tratta comunque di un settore in continua crescita e dal potenziale praticamente infinito.

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