Si chiama “Daily Life” e si tratta di una sorta di esperimento a sostegno di progetti di autorappresentazione. Dell’iniziativa fanno parte le fotografie di Lindeka Qampi che saranno protagoniste, a partire dal 22 giugno, del Fifa Fan Fest, con la magnifica location di Roma e precisamente di Piazza di Siena. Si tratta di un evento di un certo interesse, anche perchè la fotografa è una importante artista sudafricana, conosciuta oltre i confini della sua nazione, proprio per il talento e il cuore che mette in ogni suo scatto. La donna vive a Città del Capo, nella township di Khayellitsa, un sobborgo dove si trovano almeno un milione e 200 mila abitanti, come riporta anche il sito on line dell’Adnkronos.
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Roma: entrano in ospedale 150 foto dedicate alla natura
150 f0tografie, tutte di Giancarlo Mancori, noto fotografo appassionato del settore naturalistico, sono in mostra al Policlinico di Tor Vergata a Roma. Un modo per rendere più allegro un ambiente dove si cerca di combattere la sofferenza umana e un vero e proprio esperimento che parte dall’amore per ciò che ci sta intorno per giungere all’amore per la vita, quella che viene ogni giorno difesa dentro i nosocomi. In tal modo, “sfilano” da una immagine all’altra, farfalle, orsi, lupi macaoni, upupe, alberi, sole e panorami suggestivi: un trionfo di colori e bellezza che regalano veramente un attimo di speranza.
Claudio Abate omaggia Gino De Dominicis con “Scatti ritrovati”
Un omaggio ad un artista, Gino De Dominicis, controverso ma geniale che si è interessato alla pittura, alla scultura e persino alla fotografia e che, con le più diverse tecniche espressive, ha lasciato un contributo immortale nel campo dell’arte. Con la mostra “Scatti ritrovati”, Claudio Abate, lo vuole raccontare e, fino al prossimo 24 settembre, sarà possibile visitare l’installazione presso gli spazi dell’Associazione Mara Cocci Arte Contemporanea, a Roma.
La camera scura:fotografie contro la pena di morte
Alcuni dei più noti attori e personaggi del mondo dello spettacolo, emergenti e non, hanno posato contro la pena di morte, in una serie di fotografie d’autore che faranno parte della mostra a tema organizzata da Amnesty International. Dall’8 al 20 giugno, le immagini saranno esposte al Palazzo delle Esposizioni a Roma e probabilmente sarà grande il richiamo di pubblico non solo per i volti intensi dei protagonisti degli scatti, ma perchè questo tema è piuttosto sentito e in molti vorrebbero fare qualcosa affinchè fosse eliminata per sempre una pratica così crudele. Un inno al diritto alla vita sotto forma di istantanee, insomma, con l’aiuto di tredici professionisti, uomini e donne.
“Alec Soth: portraits”, in mostra a Roma fino al tre luglio
Si intitola “Alec Soth: portraits” la mostra che raccoglie più di un decennio di opere dell’omonino quarantenne, statunitense e conosciuto anche per aver realizzato ben quattro libri che oggi si trovano nei più importanti musei del mondo. L’artista, è pure autore di un aforisma che nasconde una grande verità e che ama ripetere: “Fotografare è semplice. La parte difficile è imparare a vedere“. Fino al prossimo tre luglio, sarà possibile vedere l’allestimento a lui dedicato, all’American Academy di Roma, dove riscoprire una tecnica tutta particolare che consiste nel rendere poetico ed emozionante un luogo o un volto, sapendone cogliere tutto il pathos.
Obiettivo alluminio, un concorso fotografico dedicato alle scuole
L’allumino tanto utilizzato al giorno d’oggi, eppure quasi invisibile ai nostri occhi: passa inosservato, anche se facilita la vita con le sue multifunzioni. Proprio per sensibilizzare i più giovani sui prodotti riutilizzabili, è stato indetto un concorso che potrebbe regalare ad un giovane il titolo di “Reporter Ambientale” per il Giffoni Fim Festival. Basta scattare una immagine d’autore su un elemento prodotto con questo materiale e prendere parte al progetto, secondo quanto prevede l’iniziativa dedicata ai ragazzi delle scuole superiori e organizzata dal Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Alluminio, il Cial, con la collaborazione ai Ama, Azienda Municipale per l’Ambiente e il patrocinio del Comune di Roma.
Sony World Photography Awards 2010 premia tre fotografi italiani
I fotografi italiani, negli ultimi anni, hanno tenuto alto il nome della propria patria, portando a casa prestigiosi premi e riconoscimenti legati alle immagini realizzate. Ancora una volta, quindi, tre abitanti del Belpaese hanno preso parte come protagonisti ad una importante manifestazione come quella della Sony World Photography Awards 2010. Si tratta di un concorso famoso in tutto il globo e nelle scorse settimane è stata organizzata la serata conclusiva, quella che ha portato proprio le fotografie giunte in finale ad essere al centro di un tour mondiale che prenderà il via a breve. La kermesse ha visto come location d’eccezione il Palais des Festival di Cannes, in Francia e, dal 2010 al prossimo anno, i nomi dei finalisti e vincitori saranno ricordati grazie al Sony World Photography Award Global Tour.
A Roma, la mostra delle opere fotografiche di Mario Giacomelli
Si intitola “Mario Giacomelli 99 foto“, la mostra che fino al prossimo 25 luglio si tiene a cinecittà Due arte Contemporanea a Roma. Una iniziativa per celebrare un grande artista, con immagini originali ed in gran parte inedite, che formano un percorso espositivo di scatti prodotti tra il 1954 e il 2000. Insomma una carriera intera ed un lungo periodo storico, fatto di cambiamenti a livello politico, personale e culturale. Del resto, si tratta di un evento molto importante, in quanto tali opere, facendo parte di una collezione privata, non sono mai state esposte e saranno visibili, quindi, per la prima volta al pubblico.
Al Museo del Risorgimento di Roma arriva l’album fotografico dei Mille
Tra le testimonianze storiche di grandissima importanza che contiene al suo interno e che annualmente molti visitatori scelgono di conoscere, adesso al Museo del Risorgimento della Città Eterna, arriva un altro pezzo di storia, è proprio il caso di dirlo. ad arricchire la già nutrita collezione, giunge infatti l’Album dei Mille, realizzato da Alessandro Pavia e che riprende i ritratti di coloro che hanno preso parte alla Spedizione del 1860, un vero reperto appartenuto a Giuseppe Garibaldi. Già all’epoca, la neonata arte della fotografia faceva pensare a tutti che le persone immortalate sarebbero rimaste vive nella mente della collettività per lungo tempo e, per tal motivo, Pavia scelse quell’arte per celebrare coloro che avevano scelto di compiere questa impresa.
Mimmo Jodice, ricerca contemporanea e inquietudine nelle foto in mostra a Roma
180 fotografie in bianco e nero, dagli Anni ’60 ad oggi, sempre alla ricerca del contemporaneo e perennemente in grado di attraversare, segnare e provocare con profonde sensazioni, l’animo umano. Queste ed altre sono le caratteristiche principali di Mimmo Jodice, una dei più grandi fotografi degli ultimi decenni, le cui principali opere sono attualmente in mostra a Roma, al Palazzo delle Esposizioni. I suoi scatti non lasciano mai tranquillità in fondo al cuore ma trasmettono inquietudine, inducendo colui che guarda a pensare e comunque riuscendo a lasciare il segno, sempre e comunque. L’esposizione capitolina Anamnesi, è a cura di Ida Gianelli e Daniela Lancioni e sembra che il messaggio principale, attraverso busti, umanità sfregiata e sofferente e nasi frantumati, sia quello di un orrore che cresce e che lascia sono un lontano ricordo della pace e della bellezza, ormai passate.