Lui è il fondatore e l’ex direttore del Palais De Tokio di Parigi e ama molto la musica, per questo Jérome Sans è il principale curatore della nuova mostra inaugurata alla Triennale di Milano, dal titolo “It’s not only Rockn’ Roll, Baby!”. Si tratta di una esposizione mista di fotografie e dipinti che resterà visitabile fino al prossimo 26 settembre. Dodici artisti espongono le loro opere principali, raccontando attraverso il linguaggio fortemente comunicativo dell’immagine, il modo di essere delle icone della scena rock e pop internazionale. Si va così dai ritratti di Patti Smith, Alan Vega, Antony di Antony and the Johnsons, Bianca Casady Coco Rosie, Chicks on Speeed, Devendra Banhart, Fisher spooner, fino a Peter Doherty, con l’opera realizzata con il sangue che in questi giorni ha fatto molto scalpore.
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Asta al curry, l’appuntamento è per il 22 giugno
Sono professionisti della fotografia ed hanno anche un grande cuore. Alcuni personaggi molto famosi del settore, come Elliott Erwit, Gianni Berengo Gardin, Steve McCurry, Gabriele Basilico, Mary Ellen Mark, Arno Rafael Minkkinen e Gian Paolo Barbieri, hanno donato le loro opere per un evento speciale, come riporta anche il sito mentelocale.it. Il prossimo 22 giugno alle ore 19, a Milano, in collaborazione con Sotheby’s e Fondazione Antonio Mazzotta, è prevista l’asta benefica in favore di Pyari Onlus. Si tratta di una associazione benefica che da anni lavora nel territorio indiano, soprattutto nelle aree più disagiate ed, in particolare, mostrando grande attenzione verso la popolazione infantile, sempre più a rischio.
20 scatti di Simone Durante per raccontare la bellezza dell’infanzia
Si dice che fotografare un bambino non sia difficile, perchè la spontaneità che caratterizza l’infanzia, la mancanza di condizionamenti o timidezze o, ancora, atteggiamenti da protagonista non ben radicati, rendono puro il suo essere. Un fotografo, invece, sa che non è così, soprattutto se non si vuole apparire banali e realizzare ritratti già visti. Al Centro Medico Santagostino di Milano, Simone Durante, ne vuole riscoprire bellezza e mistero, esponendo venti dei suoi migliori scatti sul tema per la mostra “Piccole storie”. L’artista, oltre ad essere un professionista dietro all’obiettivo, è anche regista ed insegnante dell’Officina Fotografica di Milano e “raccontare” storie vere e profonde, attraverso nuovi linguaggi creativi è una caratteristica che lo contraddistingue.
Un concorso fotografico per difendere gli alberi
Tempi sempre più duri per il verde cittadino: le automobili, lo smog, l’inciviltà di qualcuno e l’incuria di altri e, a volte, la poca attenzione da parte delle amministrazioni comunali. Nelle grandi città, ormai, non c’è più neppure lo spazio per piantare degli alberi e proprio per sensibilizzare tutti su questo problma Legambiente Lombardia, ha lanciato nel capoluogo un singolare concorso fotografico che si intitola: “Sapessi com’è strano fare l’albero a Milano“, sponsorizzato dal distributore di apparecchi e materiali professionali Aproma.
Caesar Monti, il fotografo amico di Lucio Battisti
Uno dei suoi più grandi amici sin dall’infanzia, era Lucio Battisti e dallo stesso artista, Cesare Montalbetti, era stato consigliato a prendere un nome d’arte, quello stesso che ancora oggi, a volte, lo contraddistingue: Caesar Monti. Il fotografo, inventore tra l’altro, di spot pubblicitari per la tv, ma anche poeta e artista, è noto per aver lavorato con cantanti e soprattutto per aver realizzato le copertine di tantissimi dischi, anche di successo. Ritornando a Battisti, ha firmato tutti gli scatti della casa discografica Numero Uno e ne ha anche pubblicato un libro a tema, con la presenza di 144 istantanee inedite. Fino a prossimo 11 giugno, per ricordare la sua grande arte, sarà possibile visitare la mostra dedicata un pò allo spirito pop e di costume degli anni Settanta, presso la galleria “Revel scalo d’Isola” di Milano dal titolo “Lucio e gli altri“, a ingresso libero.
Lo scandalo delle donne messe in croce
Donne maltrattate, picchiate, abbandonante, insomma “messe in croce”: quante volte si usa questo termine per parlare di violenza “sull’altra metà del cielo” e, questa volta, si è passati dalla parola ai fatti. Si, perchè la mostra personale dei due fotografi romani Winkler e Noah, è destinata davvero e suscitare molto clamore e a far gridare allo scandalo. Si intitola “Awakening”, l’allestimento che prevede delle foto dal sapore forte che è organizzata a Milano, alla Wannabee Gallery dal prossimo 8 giugno e fino al 17 luglio.
Milano: una mostra fotografica per raccontare che cos’è il burlesque
Si chiama “Burlesque. Back /on stage” la nuova mostra fotografica inaugurata a Milano e che fa parte del mese dedicato a quella che, a tutti gli effetti, può essere considerata una forma d’arte. Noto al grande pubblico soprattutto grazie ad una delle sue dive più famose, Dita Von Teese, in realtà ha radici molto più antiche. Questo tipo di spettacolo che ha carattere parodistico, in realtà, è nato nella seconda metà dell’Ottocento nell’ Inghilterra Vittoriana, trovando fra le rappresentanti anche la graziosa bambola Betty Boop. In questo contesto, quattro artisti racconteranno, ognuno con il suo stile, ogni aspetto che lo riguarda e, sfruttando la capacità comunicativa della fotografia, anche ogni emozione che trasmette in colui che assiste allo spettacolo. A ideare l’evento il luxury brand My yoyo che, per l’occasione, apre le porta all’intrattenimento con l’inziativa in corso.
La fotografia per raccontare trent’anni di storia in Italia
Ci sono mille modi per raccontare le vicende che interessano una Nazione, ma probabilmente le immagini costituiscono la forma di comunicazione più forte ed immediata che l’uomo conosca attualmete. Attraverso una collezione, una mostra e un libro dal titolo “Storia della fotografia in Italia”, a cura di Paolo Morello, a Milano, allo Spazio Forma- Centro Internazionale della fotografia, la tematica principale sarà proprio quella di risalire alle radici di un popolo, quello del Belpaese. Fino al prossimo 2 giugno, quindi, sarà possibile ripercorrere un filo o meglio un percorso lungo trenta anni, dal 1945 al 1975 dal dopoguerra fino alla modernizzazione del Paese. Non mancherà il boom economico e la crisi petrolifera.
Casta diva, Moana Pozzi celebrata a Milano in una mostra fotografica
Qualcuno la ricorda come una delle più belle e intelligenti donne che siano state viste negli ultimi decenni, altri lasciandosi andare alla malinconia la credono ancora viva e nascosta da qualche parte a “rifarsi una vita”: in entrambi i casi Moana Pozzi, regina del porno è stata e adesso lo è ancora di più, amatissima, tanto da superare il confine delle pellicole sexy. Nessuna come lei ha occupato l’immaginario collettivo sotto ogni punto di vista, da showgirl ad artista, perchè chi viene dal mondo dell’hard di solito è lì che in qualche modo rimane confinato. Ma Moana era un’altra cosa e Milano la celebra con una trentina di scatti, nella mostra che si intitola “Casta Diva” e comprende 22 scatti di Gianfranco Salis.
Giornata mondiale del Pianeta, a Roma e Milano arriva la Maxi-Fotografia
Tutti dicono di amare la Terra in cui vivono, tutti credono di rispettarla e pensano che dipenda dai grandi capi mondiali prendere decisioni importanti per limitare i danni ambientali provocati dall’inquinamento e non solo. E’ proprio difficile per chiunque pensare che l’amore per ciò che ci circonda parte da ognuno di noi, che l’unione davvero fa la forza e che non si può più aspettare: il globo ha bisogno di aiuto. La quarantesima Giornata Mondiale dedicata al pianeta, che si festeggia proprio oggi, vuole lanciare un messaggio di sensibilizzazione e, anche per questo, tra le tante iniziative, già da qualche giorno a Roma, in piazza Navona e a Milano, in piazza del Duomo, campeggia una Maxi-Fotografia davvero speciale. L’immagine è molto suggestiva con il suo prato ricco di fiori su un altopiano e lo sfondo di montagne e nuvole; uno scatto che bisogna vedere per apprezzare.