La regola dei terzi

La regola dei terzi è un metodo utilizzato inizialmente dai pittori, di cui la fotografia si è appropriata solo in un secondo momento. In sostanza è una regola di composizione in cui bisogna sezionare il fotogramma tracciando idealmente due righe in verticale e due righe in orizzontale, perfettamente parallele e posizionate alla stassa distanza.

Il fotogramma viene quindi diviso automaticamente in nove zone con quattro punti di intersezione. In corrispondenza di quei quattro punti bisognerebbe posizionare il soggetto per far sì che l’immagine sia più dinamica.

La zona compresa tra i quattro punti di intersezione viene chiamata Zona Aurea. Se posizioniamo il soggetto nel centro dell’immagine noteremo che l’occhio tende a focalizzarsi solo sul centro del fotogramma escludendo gli eventuali dettagli. Con la regola dei terzi, invece, la composizione sarà notevolmente più dinamica e se il soggetto viene posizionato in corrispondenza delle intersezioni noteremo che immediatamente dopo aver guardato il centro dell’immagine l’occhio tende a concentrare l’attenzione proprio sui quattro punti di intersezione.

Nella fotografia paesaggistica si tende a considerare come punto esatto per posizionare l’orizzonte una delle due linee orizzontali. Se l’orizzonte viene posizionato in modo centrale l’immagine sarebbe divisa in due zona equidistanti, ad esempio cielo e mare, e questo renderebbe la foto probabilmente troppo piatta.

Se vi state avvicinando per la prima volta al mondo della fotografia è bene tenere presente la regola di terzi e continuare a fare molti esercizi; piano piano diventerà un automatismo che sarete in grado di tirare fuori solo nel momento necessario. E’ ovvio infatti che non è una regola obbligatoria, anzi man mano che diventerete padroni della tecnica vi sentirete liberi di eluderla per dare spazio al vostro stile personale e alla vostra modalità compositiva, che non è detto debba rispettare alcuna regola predefinita.

L’immagine in alto è di Valerio Bartolini. Le due immagini della gallery sono del fotografo finlandese Arno Minkkinen.