Come realizzare delle foto sott’acqua

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La fotografia subacquea è spesso guardata con sospetto dai non professionisti e considerata complessa, perchè il rischio che le immagini non siano perfette è alto e, soprattutto, bisogna munirsi di una attrezzatura adatta che non si ha sempre voglia di comprare e portarsi dietro. Tuttavia, sia chi sta progettando delle mega vacanze in un posto esotico che chi ha già pensato che si concederà soltanto qualche giorno in piscina con i ragazzi, dovrebbe fare in modo di conservare dei ricordi che restino per sempre, anche se si trovano sotto il livello dell’acqua. In effetti, per la maggior parte delle persone, la soluzione è quella di acquistare una macchinetta “usa e getta”, pratica, semplice da utilizzare e, soprattutto, economica; eppure ancora oggi non tutti si accostano a questo tipo di settore dell’immagine, considerandolo ad un altro livello.

I potenziali fotografi spesso si scoraggiano a portare troppo in giro le fotocamere magari acquistate dopo tanti sacrifici, perchè sabbia, salsedine, oppure polvere e lo stesso sole, le rovinano irrimediabilmente, senza contare la presenza eventuale di ladri che possono portare via in pochi minuti, ricordi e un oggetto da molti considerato prezioso.

In acqua, fondamentalmente, esistono tre tipi di fotografia: quella di superficie, quella a bassa profondità e quella in mare profondo. La prima, come si evince dalla stessa parola, si realizza proprio a pelo d’acqua, cercando di immortalare il fondale, con i piedi della gente che nuota e soprattutto i pesci di passaggio. Meglio non provarci però con le classiche fotocamere compatte senza alcuna protezione, altrimenti si rischia comunque di ditruggerle in modo anche serio. Con la fotografia a bassa profondità, si può arrivare fino a dieci metri e molte camere subacquee non danno il massimo dei risultati in questo caso, perchè diminuisce la luminosità, il flash non è così potente e, soprattutto, aumenta la pressione. Quella in acqua profonda, infine, si realizza con attrezzature altamente qualificata e richiede grossi investimenti e, soprattutto, la mano del professionista.

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