Il peggio della fotografia in Italia, fa boom di like

Nell’epoca dei social e dei like, il boom lo registra la pagina, piuttosto evocativa dal titolo “Il peggio della fotografia made in Italy“. In poco tempo ha raggiunto più di 57mila “mi piace” su Facebook e sembra divertire molto gli utenti con un passaparola velocissimo. In realtà, ci sono delle immagini simpatiche che arrivano non solo dal Belpaese e il suo punto di forza è proprio quello di stupire, lasciare senza parole con scatti particolari alcuni davvero tremendi. L’idea di Il peggio della fotografia made in Italy  è di una ragazza sarda che ha deciso di inserire di tutto, soprattutto eventi che, richiamano moltissime persone e fanno scaturire la voglia di scattare all’impazzata favorendo pure imperdonabili errori. La raccolta di istantanee online, arriva fondamentalmente dai siti di fotografi professionisti o da matrimonio. Non mancano però i “colpi di fortuna” dei principianti. Lei non ruba ma condivide come precisa e sceglie proprio bene, a giudicare dal seguito che ha. In più, lei aggiunge una didascalia che spiega meglio cosa avviene e che magari è un pò tagliente. Non ha scopo di lucro la sua creazione online e le immagini non vengono scelte a scopo commerciale, ma vengono usate per sorridere e discutere in una piattaforma virtuale. Questo comunque non vuol dire che sia tutto semplice. In molti, a volte si arrabbiano e la accusano. Lei dice anche di ricevere delle minacce persino di morte e qualche volta è Facebook stesso ad eliminare gli scatti dopo che lei li ha condivisi. Quel che è certo è che continuerà, perché non trova ci sia nulla di male in quello che fa e ormai ha un nutrito seguito, anche se questo non piace proprio a tutti. Di sicuro, anzi, ha dato l’idea a molti altri utenti della rete. Del resto internet è una piattaforma pubblica e il suo unico intento è quello di mostrare foto particolari che trova in giro.

Foto dalla pagina: il peggio della fotografia made in Italy