Panasonic Lumix LZ20: caratteristiche tecniche

La Panasonic Lumix LZ20 promette di stupire e, soprattutto, di essere adatta a tutte le esigenze. Si tratta della terza fotocamera bridge della casa, dopo la Panasonic FZ200, con zoom f/2,8 e la Panasonic FZ62. Quest’ultima è la più economica. Il brand ha annunciato da qualche settimana l’arrivo della neonata di casa con tecniche avanzate fruibili con facilità anche dai principianti. C’è poi un super zoom 21x, con un grandangolo spinto 25mm, il sensore con una risoluzione sufficiente anche per ingrandimenti casalinghi formato poster e un prezzo adatto a tutte le tasche. Una bridge che va bene per la famiglia. La Lumix LZ20 ha uno zoom  25-525 mm equivalente, f/3.1-5.8, che va bene per gli interni, ma anche per i ritratti e per i paesaggi così come le foto sportive e quelle naturalistiche. Ha poi lo stabilizzatore ottico contro il mosso. Il design la fa somigliare ad una reflez e i comandi però sono molti di più rispetto ad una compatta. Ha un sensore è un CCD da 16 megapixel e sul dorso c’è un display LCD da 3 pollici con una risoluzione di 460.000 pixel. Manca il mirino elettronico e si inquadra con il display. E’ in grado di funzionare in completo automatismo e con limitati controlli manuale. Ovviamente, come in tutte le moderne fotocamere, può registrare video in HD (1.280 x 720) in formato Motion JPEG. Per quel che concerne, poi, l’autonomia è di circa 380 scatti per carica. Le memorie compatibili sono del tipo SD/SDHC/SDXC. Si può acquistare in nero e rosso e non ha ancora però un prezzo di listino. Quel che p certo però è che p stata annunciata come una macchina fotografica molto conveniente che è perfetta per chi vuole rinnovare del tutto la propria attrezzatura fotografica. La Panasonic LZ20, insomma potrebbe soddisfare le vostre aspettative ed essere adatta ad adulti e ragazzi al più presto possibile.