In fotografia, particolare rilievo assumono i cosiddetti “ritratti ambientati”. Si tratta di foto in cui il soggetto viene ripreso durante le sue attività quotidiane o in un contesto particolare nel quale è inserito. Tutto ciò da una maggiore quantità di informazioni sulla persona che il fotografo vuole riprendere, perchè dall’istantanea vengono fuori i suoi gusti, le sue attività professionali e i suoi interessi. In questi casi, solitamente, si inquadra il volto o il mezzobusto perchè il soggetto diventa solo uno degli elementi della scena e non più l’assoluto protagonista.
Alain Willaume ti fotografa mentre mangi
Fotografia e cibo. Gesta quotidiane, rituali di preparazione, momenti di intimità coi commensali, in famiglia o cogli amici. Il fotografo francese Alain Willaume svolge un reportage antropologico nelle case, dalle famiglie, dove la tradizione si mescola con la contemporaneità.
Fin dall’alba dell’umanità il cibo ha rappresentato un grande conduttore di emozioni, momento di incontro e stimolo alla comunicazione. Condividere la stessa mensa, i suoi profumi, spezzare il pane, sono gesta comuni e Alain Willaume le cerca nella quotidianità.
Una nuova nata in casa Coolpix: la P90
Il mondo di Coolpix si è arricchito di una nuova fotocamera da 12,1 megapixel con un super zoom Nikkor 24x: la Coolpix P90. Consente la ripresa grandangolare da 26mm e mette a fuoco in modalità macro da 2cm.
Possiede un monitor LCD da 3 pollici che può essere inclinato verso l’alto fino a 90° o verso il basso fino a 45°. Ha anche un rivestimento antiriflesso che consente di vedere meglio.
Il controllo della profondità di campo
La messa a fuoco è una operazione molto più semplice nelle moderne macchine reflex, poichè queste ultime danno la possibilità di controllare l’inquadratura alla massima apertura dell’obiettivo con il risultato di una visione più luminosa. Tali moderne fotocamere, sono realizzate in modo da chiudere il diaframma un attimo prima che si apra l’otturatore, ottenendo un ottimo risultato laddove non è possibile per l’occhio umano notare il variare della profondità di campo. La stessa come è ben noto, infatti,cambia con il variare dell’apertura.
‘Around Venice’, percorsi nella città sull’acqua
Venerdì 18 dicembre 2009 alle ore 18 presso lo SpazioEventi del Punto Mondadori di Venezia, in San Marco 1345, apre i battenti l’esposizione Around Venice, curata dal Circolo Fotografico la Gondola.
Si tratta di una sessantina di scatti inediti che attraversano Venezia e la sua laguna. Una collezione di fotografie che mette insieme un gruppo eterogeneo di autori affascinati dal mistero della città sull’acqua. Andrea Avezzù, Enrico “Gigi” Bacci, Antonio Baldi, Francesco Barasciutti, Pier Giorgio Bonassin, Aldo Brandolisio, Lorenzo Bullo, Paola Casanova, Carlo Chiapponi, Benito Dalla Giustina, Ezio De Vecchi, Davide Gasparetti, Simonetta Gasparini, Gianfranco Giantin, Matteo Miotto, Sergio Moro, Aldo Navoni, Giorgio Nicolini, Stefano Pandiani, Giovanni Puppini, Alessandro Rizzardini, Aurelio Rizzo, David Salvadori, Giorgio Semenzato, Massimo Stefanutti, Fabrizio Uliana, Michele Vianello, Giovanni Vio, Emilio Zangiacomi Pompanin.
Esplorare Venezia e fornirne nuove e attuali prospettive è l’obbiettivo del Circolo, che fin dalla sua fondazione ha contribuito in misura determinante a rinnovare l’immagine della città. Dal punto di vista fotografico Venezia per certi versi è ancora legata agli stereotipi della rappresentazione d’impianto ottocentesco.
Life – le migliori foto del 2009
Puntuale come ogni anno in questo periodo arriva la selezione delle migliori immagini del 2009 a cura di Life.
51 immagini che raccontano gli avvenimenti dell’anno che si sta per chiudere. Principalmente si tratta di avvenimenti di cronaca e degli eventi più curiosi che hanno caratterizzato il 2009.
L’Afghanistan è presente con più di un’immagine, come a voler sottolineare che lì non è ancora finita, e una delle migliori foto ritrae i soldati americani che fissano il cielo stellato afgano durante una missione notturna. Un’immagine di guerra che però trasmette una calma assoluta, come se anche in una situazione terribile come quella della guerra, il cielo stellato sia più forte di tutto il resto.
Moana, mostra di foto inedite
Ventidue foto, di cui quindici del tutto inedite, di Moana Pozzi saranno in mostra a Bologna, a Roma e a Treviso a partire dal prossimo 23 gennaio. L’esposizione dal titolo “Moana Casta-Diva” è stata presentata in anteprima proprio nella capitale, alla Casa del Cinema, da Tinto Brass. Gli scatti che il pubblico potrà vedere fino al 27 marzo 2010, sono stati realizzati tra il 1988 e il 1990 e, secondo il noto regista sono immagini nelle quali “aveva il sorriso ironico e sornione della Monnalisa”. Del resto è anche con quell’espressione così sensuale che è riuscita a conquistare tutti e non solo gli amanti del porno nel corso della sua breve, ma intensa, vita.
Macchine fotografiche tascabili e vintage
Venuto fuori abbastanza di recente il fenomeno della ‘odd photography‘ non riguarda, come si potrebbe tradurre letteralmente, fotografie strane e pazzesche, ma macchine fotografiche stravaganti nelle forme e nei colori.
Il sasso l’avevano lanciato i designer giapponesi di Superheadz, che nel maggio di quest’anno avevano fatto uscire una fotocamera innovativa, l’ Harinezumi. SI tratta di un oggetto che fin dalla nascita strizza l’occhio al mondo del vintage. Una fotocamera di fascia bassa, da 2-megapixel che produce immagini morbide e leggermente sfocate. Il display è riservato alla visualizzazione di immagini e per scattare si torna a mettere l’occhio nel mirino. Una macchinetta in grado anche di registrare video, naturalmente con la possibilità di conferire un tocco vintage tipico delle vecchie clip da 8 millimetri.
L’uso del Fish Eye
Il Fish eye (che tradotto letteralmente significa ‘occhio di pesce‘) è un obiettivo grandangolare davvero estremo che copre circa 180 gradi. I suoi usi in fotografia possono essere dei più svariati dato che è un obiettivo prettamente creativo.
Tendenzialmente si utilizza per:
– Paesaggi – se l’intenzione è quella di fare fotografie di paesaggi molto estesi il Fish eye potrebbe rivelarsi l’obiettivo ideale grazie alla sua copertura estrema. Potrebbe essere utile anche se il paesaggio davanti ai vostri occhi non è poi così interessante e una foto con un grandangolo normale renderebbe lo scatto assolutamente inutile. Il fish eye aiuta a salvare la situazione dando all’immagine un tocco creativo. Spesso è utilizzato anche per richiamare la curvatura della Terra.
Il mio Perù, la mostra di Federico Giusti
Un viaggio attraverso i luoghi incontaminati e selvaggi del Perù, che forniscono all’osservatore una visione d’insieme dell’incantevole bellezza di questa parte di mondo. La nuova mostra fotografica di Federico Giusti racconta storie ed emozioni vissute durante un soggiorno che lo ha portato in lungo e in largo, in un territorio ancora non troppo inserito nei percorsi turistici. Un itinerario che si snoda attraverso sessanta foto di formati diversi che, fino al prossimo 27 dicembre, sarà ospitato presso la Sala della Memoria di Barga, in provincia di Lucca.