Nel 2013 vendite superiori di smartphone, tablet e fotocamere

Sono iniziati i saldi in tutta Italia ormai, eppure i negozi di abbigliamento appaiono vuoti soprattutto a confronto con quelli di tecnologia. Non si possono fare gli sprechi di una volta è vero, ma è altrettanto sicuro che chi può preferisce avere uno smartphone, prendere un tablet o sostituire la propria attrezzatura fotografica. Ecco perché i vari brand propongono dispositivi sempre più sofisticati. La macchina fotografica, del resto, serve per immortalare momenti importanti e certamente più moderna è e meglio riesce a rendere unici i nostri ricordi. Certo a patto di saperla usare. La congiuntura economica resta comunque pesante, ma la crescita anche se minima non dovrebbe farsi attendere con un più 4 per cento. Se è vero che, in questo senso, a fare da traino ci sarà il settore della telefonia, non andrà male per le fotocamere, anche perché non è necessario essere dei professionisti per desiderare ed essere in grado di usare dei prodotti di buona qualità. Le previsioni di GFK parlano chiaro e mostrano come i  consumatori spenderanno stavolta in totale almeno 1.100 miliardi di dollari in telefonini, dispositivi informatici e televisori. Se le crescite in tutti i settori sono modeste,  smartphone e tablet registreranno complessivamente un più 22% e 25%. Questa notizia positiva, però, diventa negativa se si pensa che diminuirà la scelta di  televisori e fotocamere digitali e non solo ovviamente. Si tratta di prodotti interessanti non solo per le loro funzionalità, visto che hanno cambiato davvero il modo di vivere in società. Ormai nessuno ci sta a non avere gli ultimi modelli per sentirsi anche integrato nel contesto quotidiano. In più la possibilità di pagare a rate quello che altrimenti sarebbe troppo caro, invoglia in ogni caso. Altra tendenza che dovrebbe farsi strada proprio quest’anno è quella che si fermerà sul  9% in merito ai mercati emergenti, a fronte di una situazione piuttosto ferma nei beni di consumo quotidiano.