Milano: una mostra fotografica per raccontare che cos’è il burlesque

Si chiama “Burlesque. Back /on stage” la nuova mostra fotografica inaugurata a Milano e che fa parte del mese dedicato a quella che, a tutti gli effetti, può essere considerata una forma d’arte. Noto al grande pubblico soprattutto grazie ad una delle sue dive più famose, Dita Von Teese, in realtà ha radici molto più antiche. Questo tipo di spettacolo che ha carattere parodistico, in realtà, è nato nella seconda metà dell’Ottocento nell’ Inghilterra Vittoriana, trovando fra le rappresentanti anche la graziosa bambola Betty Boop. In questo contesto, quattro artisti racconteranno, ognuno con il suo stile, ogni aspetto che lo riguarda e, sfruttando la capacità comunicativa della fotografia, anche ogni emozione che trasmette in colui che assiste allo spettacolo. A ideare l’evento il luxury brand My yoyo che, per l’occasione, apre le porta all’intrattenimento con l’inziativa in corso.

Sorrisi e seduzione, ma senza mai prendersi troppo sul serio, sono gli ingredienti che rendono il burlesque esplosivo, meglio se interpretato e raccontato attraverso gli scatti di Alessandro Gallo, Alice Moschin, Zoe Vincenti e Agnes Weber. Dietro le quinte ma anche in scena: tutto è importante al fine di scoprine i segreti più profondi e ripercorrendone le tappe che hanno portato il burlesque a ritrovare oggi una nuova stagione, forse con una maggiore dose di ironia.

In realtà “Il mese del burlesque” è stato pensato proprio dal marchio che si interessa, da sempre di seduzione e che propone un ampio ventaglio di eventi culturali ma anche di intrattenimento. Fino al prossimo dieci giugno, quindi, imparare o semplicemente curiosare per comprendere meglio quello che rappresenta questo fenomeno di costume, sarà alla portata di tutti, in particolare delle donne che possono anche rubare qualche “trucco” per conquistare gli uomini o, semplicemente, per riscoprire la propria femminilità, troppo spesso appannata da dure e stancanti giornate di lavoro.

foto di: blogosfere