Michael Jackson, due anni dalla sua morte

Una vita densa di successi ma anche di tante disavventure e comunque vissuta sempre al massimo non può finire così; non se sei una star mondiale o addirittura il “Re del pop”. Per questo a due anni esatti dalla sua scomparsa, i fans e sono davvero milioni in tutto il mondo non si danno pace. Ecco che su internet compaiono nuove foto, testimonianze al limite del paranormale e possibili messaggi inviati ai fans tramite veggenti. Tutto è bene accetto, provato o meno, pur di sentire vicino ancora Michael Jackson piccolo grande “Peter Pan” della musica, che riusciva a mettere d’accordo tutti a ritmo di sette note ben mixate e un talento  che sfociava nel genio.

Il 25 Giugno 2009, è stato un giorno tragico per tutti non solo per questa leggenta musicale che è scomparsa e oggi gli omaggi in giro per il mondo non si contano. Artista completo era cantante, attore, coreografo, produttore discografico e una icona di stile sempre da copiare. La sua carriera musicale cominciò, si dice per volere del padre, irascibile e controverso, con i  Jackson Five, a soli  5 anni ma poi si affermò come solista già con la pubblicazione del primo album nel 1979, ovvero “Off the wall”, anche se è stato nel 1982, grazie all’album “Thriller “ , che il suo talento è venuto fuori definitivamente.

In poco tempo ha ventuto oltre un miliardo di dischi e i successi non si contano tra “Billie Jean” e “Beat it” e così via continuando con un lungo elenco. “Thriller“, resta t utt’oggi l’album più venduto della storia della musica.Quest’ultimo è rimasto in classifica per 80 settimane , di cui 37 al primo posto, nella classifica Billboard 200.In molti poi non lo hanno dimenticato anche per il noto passo sulla luna “Moonwalk”, associato a “Billie Jean” e mai imitato da nessuno alla perfezione. Come dimenticare poi tutti il progetto “USA for AFRICA”, con il lancio del singolo “We are the world“, realizzato con Lionel Richie e di una bellezza incredibile. Fino a quando non sono iniziati problemi e polemiche prima per via dello “sbiancamento” della sua pelle e degli interventi estetici e poi per le sue presunte molestie a minori, mai confermate e dopo la sua morte del tutto smentite. Ha comunque sempre vissuto nel mistero e nell’ambiguità ma poco importa…era una vera star e forse mai nessuno potrà eguagliarlo. Di lui ci rimangono solo foto, una stretta al cuore quando le osserviamo e uno struggimento misto a profondo amore quando ascoltiamo le sue canzoni. Ciao Michael..