Marilyn Monroe: la mostra fotografica

Cinquanta anni fa moriva isteriosamente Marilyn Monroe e, ovviamente, non si può non ricordare al meglio un mito intramontabile al cinema e nel fashion conosciuto dalle generazioni passate e presenti. Lei resta un modello e, per l’occasione, è stata organizzata una mostra fotografica particolare. Riguarda il suo ultimo servizio prima della scomparsa con gli scatti realizzati da Bert Stern. La notte tra il 4 e il 5 agosto del 1962 il decesso e, da allora, solo ricordi per chi l’ha conosciuta. L’installazione riguarda il Forte di Bard in Valle d’Aosta per l’evento dal titolo “Marilyn, the last sitting. Bert Stern”, visitabile fino al 4 novembre.Stern all’epoca era già famoso e durante il viaggio di ritorno a New York, dopo aver immortalato a Roma Liz Taylor, chiese a Vogue se poteva fare lo stesso con la Monroe. Ottenne l’ok dalla rivista e dall’attrice che, come al solito sul set si presentò con 5 ore di ritardo. Era nota per i suoi capricci, ma quando lavorava lo faceva sul serio. Scattarono per 5 ore e lei decise di posare senza veli, tanto che Vogue dovette evitare quelle istantanee perché troppo volgari per l’epoca.Nella mostra sono inclusi  alcuni dei più espliciti scatti mai realizzati della diva che viene quindi accostata a nudi famosi. Bertrand Lorquin, curatore del Museo Maillol, ha nominato quelli di Botticelli, Rubens, Velazquez, Goya, Ingres e Manet. In questo senso, si è guadagnata il suo posto nella storia dell’arte. Il set dove si è svolta la lunga sessione fotografica, è stato l’hôtel Bel-Air a Los Angeles. Il servizio fotografico completo si compone di 2571 foto, scattate nel corso di tre intense giornate di lavoro. Bert Stern na ha pubblicato in passato solo uno stretto numero, e una selezione di immagini sempre diversa diviene oggetto di numerose mostre in tutto il mondo.