Lo scatto de L’Aquila, torna ad un anno dal sisma

E’ passato ormai un anno dal sisma, ma le ferite dell’anima più di quelle che hanno distrutto una intera città e i paesi limitrofi, quelle non si cancellano facilmente. Giorno dopo giorno, è difficile ricominciare senza avere più i propri cari o le cose a cui si era attaccati, ma la speranza e il tempo possono costituire dei buoni rimedi per il dolore. Tra i tanti eventi collaterali proposti a dodici mesi dal tragico terremoto che in pochi secondi spezzò tante vite, c’è anche la seconda edizione de “Lo scatto de L’Aquila”, un evento unico nel suo genere e di carattere formativo e no profit che è organizzato dai fotografi Marianna Santoni e Roberto Grillo, oltre che dall’Associazione Culturale Siciliana Logica.Quella che propone il gruppo è una giornata intensa per chi ama la fotografia o solo per chi vuole avvicinarsi a quest’arte e imparare nuove tecniche.

Nel corso dell’evento si occuperanno, quindi, di spiegare le varie tecniche della fotografia digitale proponendo un vero e proprio corso veloce di formazione e parleranno pure delle tecniche di elaborazione con Photoshop. Chi parteciperà all’iniziativa, oltre che imparare qualcosa di nuovo, potrà aiutare anche i fotografi abruzzesi che hanno perso tutta la loro attrezzatura durante il terremoto. Verranno, infatti, raccolte donazioni che non solo garantiranno di proseguire il lavoro a queste persone, ma aiuteranno il progetto “Lo Spazio del Ricordo”.

L’appuntamento è proprio per oggi 11 aprile e Lo scatto de L’Aquila, segue alla prima giornata che si è svolta lo scorso 23 gennaio e che ha richiamato ben 170 fotografi da tutto lo Stivale. In questo modo sono stati raccolti seimila euro in donazioni e attrezzatura. Quel giorno sono stati pure girati due video che hanno fino ad ora ottenuto più di ottomila visualizzazioni.