L’Aquila non si muove, fotografie in mostra a Roma

Una città che tenta con grande forza e coraggio di ricominciare insieme ai suoi abitanti che, certamente, non hanno mai perso del tutto la speranza di ritrovarsi in una città non più lacerata nel profondo. Il terremoto che il 6 aprile del 2009 ha scosso l’Aquila e i paesi limitrofi, causando morti e ingenti danni, forse un giorno resterà un terribile ricordo, mentre tutto tornerà a vivere ma adesso per non dimenticare quella notte arriva una interessante mostra fotografica a Roma. “L’Aquila non si muove. L’immutabile identità di un popolo” è il titolo dell’esposizione  organizzata dalla Galleria d’Arte Pignatelli in collaborazione con il Ministero dell’Interno.

Al centro dell’allestimento, degli scatti realizzati da artisti abruzzesi che vogliono far vedere a chi deciderà di visitare la mostra, la loro terra così com’era prima del terribile evento sismico ma anche come è diventata adesso. Si tratta in fondo di una sorta di augurio, affinchè la bellezza architettonica, monumentale e paesaggistica di questo bel luogo italiano, possa risorgere e ritornare ad essere uno straordinario colpo d’occhio come una volta. Del resto le tradizioni e la cultura di un popolo, non possono essere spazzate via tanto facilmente.

Un’altra parte della galleria fotografica raccolta, invece, sarà composta dalle opere di un gruppo di artisti nazionali noti nel panorama contemporaneo e di  4 persone che fanno parte del nucleo della Polizia di Stato, mentre una terza parte delle immagini, infine saranno selezionate tra le foto che parteciperanno al concorso “Uno scatto per l’Aquila“, organizzato all’interno della Polizia di Stato. Molti poliziotti, infatti, di fronte alla tragedia, non hanno potuto fare a meno di documentare quello che si presentava davanti ai loro occhi. Per questo oggi è possibile rivivere ora dopo ora cosa hanno vissuto le persone interessate dal terremoto, grazie a delle testimonianze che resteranno immortali. La mostra sarà visitabile presso la caserma “Ferdinando di Savoia” in via Castro Pretorio 5 fino al 16 maggio 2010 a ingresso gratuito.