La migliore fotocamera digitale del mondo si trova in un potente telescopio

Un supersensore da 1400 megapixel la fa diventare la fotocamera digitale più potente del mondo e al momento unica; tuttavia, come è facilmente intuibile, questo supporto altamente tecnologico non è adatto all’uso personale o commerciale, ma serve a scoprire se sono in viaggio verso la Terra dei pericolosi asteroidi. E’ attualmente integrato al nuovo telescopio che si trova alle Hawaii e, chiaramente, non ha nessuna delle caratteristiche che lo rendono portatile o super leggero.

La capacità di questa macchina fotografica è incredibile e le Hawaii, quindi, possono contare su una performance imbattibile. E’ in grado di lavorare a pieno regime per moltissime ore, per tenere d’occhio i pericoli che potrebbero incombere sul nostro pianeta, provenendo dalllo spazio. Presenta uno specchio principale di 60 pollici cioè 1,8 metri di diametro e svolgerà il suo prezioso compito dalla vetta del vulcano Haleakala. Queste isole di origine vulcanica, non sono state scelte a caso, in quando vantano una posizione ottimane, lontana da fonti di luce troppo forte e con picchi sopra i 4000 metri sul mare. Altri telescopi con specchi da 10 metri di diametro su  Mauna Kea, pur essendo di grande qualità non riescono ad essere precisi come questo nuovo telescopio e la fotocamera annessa.

In tal modo, il Pan- STARRS, o Panoramic Survey Telescope & Rapid Response System è al momento il numero uno e nei prossimi tre anni, ne avrà di situazioni da svelare. I ricercatori, infatti, si aspettano di riuscire a studiare almeno 100.000 asteroidi. La loro speranza specifica, è quella di poterli classificare in una scala che misura la loro pericolositò effettiva, oltre che catalogare diverse stelle e galassie. Insomma la strada è in salita, ma ci sono buone speranze, visto che ogni sera dovrebbe scattare almeno 500 foto per 4TB di dati totali, che tradotto in termini meno tecnici corrisponderebbero a circa 1000 dvd. Un numero enorme di istantanee che potrebbero salvare, magari, un giorno, la stessa umanità.