Il mondo della fotografia e i bambini

Chi ama il mondo della fotografia, vorrebbe certamente che i propri figli imparassero prima possibile a conoscere trucchi e angolazioni particolari, per realizzare degli scatti indimenticabili. Senza forzare i più piccoli che hanno comunque bisogno di giocare e divertirsi e senza far pensare loro che si tratti di un noioso compito, si può iniziare sin dai primi anni di vita ad avvicinarli ad un settore in continua espansione. Del resto, magari nel corso di una domenica di sole o su un prato verde o in giro per la città, può risultare una esperienza esaltante per genitori e ragazzi cominciare a spiegare i primi rudimenti di questa splendida arte e passare alla pratica con i primi, goffi, risultati.

Per non annoiare i più giovani, per non spendere una fortuna e per raccogliere sin da subito qualche frutto del lavoro svolto, è necessario prestare attenzione ad alcuni particolari:

• non acquistate immediatamente macchine fotografiche per un bambino piccolo, meglio controllare se in casa se ne conservano di più vecchie per iniziare con le prime prove. Non importa se la fotocamera non è digitale ma ancora analogica, in questa prima fase è importante accertare la reale passione di un figlio, che magari dopo un paio di giorni troverà questo “gioco” noioso e complicato. Almeno in quel caso non andranno persi dei soldi.
• meglio evitare di riempire la sua testa di nozioni che si acquisiscono con il tempo e l’esperienza, è bene partire da concetti basilari ma semplici e poi iniziare con la pratica, che potrebbe essere la parte più divertente.
• non bisogna forzare il piccolo e lasciarlo libero di scattare ciò che crede essere importante, in modo che si sviluppi il gusto personale, non si infastidisca e riconosca ben presto i propri errori senza sentirsi forzato.
• può essere, infine, una buona idea guardare delle vecchie foto insieme e spiegare il perchè si è scelta una certa angolazione di ripresa piuttosto che un’altra.