I più bei ciak siciliani in trenta fotografie

Un racconto per immagini dedicato alla Terra del Sole, la Sicilia, dove molti registi hanno deciso di girare i propri film, baciati da caldi raggi e accompagnati da paesaggi semi incontaminati. Con trenta fotografie il fotoreporter e fotografo di scena Antonio Parrinello, ha realizzato “Il paesaggio siciliano nel cinema”, in mostra fino al prossimo 9 maggio a Palazzo della Cultura di Catania. Un’isola dove si può ritrovare qualunque ambientazione, da quella ricca di vegetazione a quella vulcanica o, ancora, desertica e che rappresenta l’orgoglio per i suoi abitanti e il fascino per i milioni di visitatori che ogni anno decidono di trascorrere in questo luogo le proprie vacanze.

L’evento fotografico è organizzato dalla Catania Film Commission, come è riportato sul sito della Img press ed è presieduto dall’assessore comunale alla cultura Fabio Fatuzza, oltre che curato dalla stilista Marella Ferrera. Inaugurato dall’ex Miss Italia Mirka Viola, è stato inserito tra le manifestazioni di punta della settimana della Cultura. A presenziare nella prima giornata, pure il regista Luis Prieto, di cui ricordiamo “Ho voglia di te” con Riccardo Scamarcioe “Meno male che ci sei” con Claudia Gerini. Tra gli ospiti, ancora, Ennio Guarneri, il direttore della fotografia noto anche per aver lavorato con Franco Zeffirelli in “Storia di una capinera”. Quest’ultimo è arrivato in Sicilia, dove si fermerà per qualche tempo, in vista dei sopralluoghi preliminari per la preparazione del prossimo film.

Tra le immagini anche quelle di cinque anteprime di lungometraggi in uscita. Uno di questi è “La bella società” di Gian Paolo Cugno con Raoul Bova, Maria Grazia Cucinotta e Giancarlo Giannini, in arrivo nelle sale cinematografiche il prossimo 21 maggio e girato tra Calascibetta e Leonforte. Gli altri sono, invece, “i baci mai dati” di Roberta Torre realizzato a Librino, “la scomparsa di Patò”che ha come sfondo Naro, in provincia di Agrigento, “i Malavoglia” con lo sfondo di Portopalo e “ti ho cercata in tutti i necrologi”, girato nel siracusano.