Il fotografo e i suoi modelli

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ritratto

Fotografare una persona non è un processo immediato, soprattutto se si vuole ottenere un risultato perfetto. Quando si sceglie un soggetto, infatti, il fotografo dovrà cercare di capire innnanzitutto quali aspetti della sua personalità vuole fare venire fuori  e cercare di metterli in luce con uno scatto. Per prima cosa, quindi, bisogna riflettere sulle caratteristiche peculiari del nostro modello: se è un tipo intellettuale, sensuale o serio. Il secondo aspetto è quello del suo aspetto fisico: come  si veste, gli accessori che indossa e il contesto in cui è inserito. Tutti questi accorgimenti, per chi si appresta a impugnare per la prima volta una fotocamera, sembrano particolari eccessivi, eppure è così che ci si allena ad apprendere i primi rudimenti della fotografia e, piano piano, questi passaggi doventeranno immediati e veloci nella nostra mente.

Le foto dedicate ad una persona possono essere “rubate” o decise insieme a chi ha in mano la macchina fotografica. Nel primo caso, la foto sarà meno “impostata” e il fotografo coglierà l’attimo giusto per immortalare quella che ritiene essere la scena più particolare del momento, magari scattando più fotogrammi. Nel secondo caso, si sceglierà insieme una posa e uno sfondo e si potrà subito realizzare l’istantanea.

Quando si decide di scattare dei ritratti, l’atteggiamento del fotografo è importante, perchè il soggetto reagirà al nostro comportamento. Mostrarsi sorridenti e gentili, predisporrà chi si trova davanti a rispondere allo stesso modo e questo nell’immagine verrà fuori. Bisogna, inoltre, non forzare nessuno a sorridere più del necessario; non tutti, infatti, amano il sorriso a trentadue denti e magari un’espressione allegra basterà ad esprimere la personalità e l’energia del nostro soggetto. E’ vero, comunque, che bisogna tenere sempre la fotocamera a portata di mano, per non perdere il momento giusto, soprattutto in occasioni in cui ci si trova a contatto con molta gente, ad esempio durante un viaggio.

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