L’Amnil, l’Associazione Nazionale Mutilati e invalidi del Lavoro, di concerto con l’Inail, l’Istituto Nazionale Infortuni sul Lavoro, dallo scorso anno presenta una mostra fotografica itinerante che si intitola “No!”, ed è appunto dedicata ai terribili incidenti che avvengono durante le ore in cui si è fuori casa e in servizio. Purtroppo sembra che questa tendenza, piuttosto che diminuire, tenda ad aumentare con gli anni e, per questo, la sensibilizzazione e l’intervento tempestivo sono le uniche due possibilità di scongiurare disgrazie di portata inimmaginabile. Solo nel 2009 decine di migliaia di visitatori hanno osservato le immagini, sentendosi vicini ad un dramma che spesso coinvolge amici, parenti o persone molto care. Il fitto calendario, ha avuto come tappa Trapani e adesso ha ripreso con altre dieci località che ospiteranno l’evento nelle prossime settimane.
Mostre
Fotografie per celebrare il mondo di mamma e bambino
“Cuccioli d’uomo: ritratti di bimbi” è il titolo della mostra fotografica dedicata allo speciale rapporto che si instaura fra una madre e il proprio figlio. La rassegna di immagini è di Rossella Murgia e sarà visitabile dal 17 al 22 maggio, presso la Facoltà di Architettura di Genova. L’artista ligure è specializzata in ritrattistica e in fotografia industriale, fotogiornalismo e pubblicità e ha pensato di esplorare il mondo della maternità e della crescita dei bambini. Immagini cariche di suggestioni e in grado di suscitare forti emozioni in chiunque le guardi, anche se non ha mai provato la sensazione di vedere crescere dentro di se una piccola creatura.
Torna in Italia la fotografia di Malick Sidibè
Circa cinquanta immagini, quasi tutte inedite, sono proposte all’interno della mostra “Malick Sidibè. La vie en rose“, dell’omonimo artista che ha raccontato attraverso il linguaggio della fotografia uno spaccato della storia di Bamako, capitale del Mali, a partire dagli anni Sessanta e fino al decennio successivo. In quel periodo uno Stato martoriato otteneva, finalmente, l’indipendenza dalla Francia. L’allestimento sarà visitabile a Reggio Emilia dal 9 maggio al 31 luglio.
L’Africa fotografata dai ragazzi di Kalongo in mostra a Siena
Fotografi e giornalisti per lo spazio di qualche tempo, giusto per imparare un mestiere e, soprattutto, documentare la vita quotidiana all’interno del loro angolo di mondo. E’ accaduto a venti ragazzi che abitano attualmente in un campo profughi dell’Uganda, i quali si sono molto impegnati per avere il piacere di vedere le loro opere esposte all’interno di una vera mostra. Fino al prossimo 26 maggio, infatti, al palazzo del Podestà di Siena, in Piazza del Campo, si potrà visitare l’allestimento dal titolo “Autoritratto di Kalongo” , frutto di un profondo impegno da parte dei giovani e anche da parte delle organizzazioni non governative italiane che hanno sposato la causa.
Sguardi sul mare, fotografie per scoprire scenari siciliani mozzafiato
La Sicilia possiede un patrimonio artistico ma, soprattutto, paesaggistico, paragonabile a poche altre regioni italiane. Forse ancora poco sfruttata a livello turistico, rispetto alle sue reali possibilità, questa terra di dominazioni, di sole e di temperature esotiche vanta la presenza di spiagge e soprattutto di un’acqua, dalla bellezza cristallina. Proprio da questa sua peculiarità, prende spunto la mostra “Sguardi sul mare“, curata da Bartolo Chichi e proposta nel suo spazio espositivo “art photo gallery” a Palermo. Fino all’8 maggio, i visitatori potranno ritrovare nelle immagini la vera forza di quest’isola fiera e sempre pronta a regalare panorami da cartolina.
Eros, una ricerca fotografica sul filo del tempo
E’ un lavoro sul filo del tempo, che non riprende solo la carriera di un artista ma la sua capacità di lasciar parlare attraverso le immagini le opere riprese. Comunicano anche senza parole, in questo modo, le luci e le ombre che appaiono con forza negli scatti, le angolazioni scelte e persino i soggetti immortalati. Fino al prossimo 8 maggio, Bruno Cattani presenta Eros, un insieme di opere fotografiche che fanno parte di un progetto di ricerca sui luoghi espositivi, un percorso che il fotografo reggiano ha intrapreso già molti anni fa. L’allestimento, ad ingresso libero, è visitabile a Modena, presso il Metronom da mercoledì a sabato nel pomeriggio e su appuntamento.
Sony World Photography Awards 2010, ancora un italiano vince un concorso internazionale
Era già andato ad un italiano il premio al World Press Photo, nello specifico Pietro Masturzo e adesso è ancora il Belpaese a segnare una netta differenza nel settore della fotografia. Questa volta si tratta di Tommaso Ausili che ha vinto l’Iris d’Or, la più importante onorificenza ai Sony World Photography Awards 2010, organizzati annualmente a Cannes. Suo è anche il riconoscimento come miglior fotografo dell’anno. Una vittoria quasi prevista, in quanto lo stesso autore era già stato apprezzato pure allo stesso World Press Photo, dove si era aggiudicato un bel terzo posto, sempre con il medesimo reportage. In quel caso però la categoria di riferimento, era stata quella Contemporary Issue- Stories.
Mimmo Jodice, ricerca contemporanea e inquietudine nelle foto in mostra a Roma
180 fotografie in bianco e nero, dagli Anni ’60 ad oggi, sempre alla ricerca del contemporaneo e perennemente in grado di attraversare, segnare e provocare con profonde sensazioni, l’animo umano. Queste ed altre sono le caratteristiche principali di Mimmo Jodice, una dei più grandi fotografi degli ultimi decenni, le cui principali opere sono attualmente in mostra a Roma, al Palazzo delle Esposizioni. I suoi scatti non lasciano mai tranquillità in fondo al cuore ma trasmettono inquietudine, inducendo colui che guarda a pensare e comunque riuscendo a lasciare il segno, sempre e comunque. L’esposizione capitolina Anamnesi, è a cura di Ida Gianelli e Daniela Lancioni e sembra che il messaggio principale, attraverso busti, umanità sfregiata e sofferente e nasi frantumati, sia quello di un orrore che cresce e che lascia sono un lontano ricordo della pace e della bellezza, ormai passate.
I più bei ciak siciliani in trenta fotografie
Un racconto per immagini dedicato alla Terra del Sole, la Sicilia, dove molti registi hanno deciso di girare i propri film, baciati da caldi raggi e accompagnati da paesaggi semi incontaminati. Con trenta fotografie il fotoreporter e fotografo di scena Antonio Parrinello, ha realizzato “Il paesaggio siciliano nel cinema”, in mostra fino al prossimo 9 maggio a Palazzo della Cultura di Catania. Un’isola dove si può ritrovare qualunque ambientazione, da quella ricca di vegetazione a quella vulcanica o, ancora, desertica e che rappresenta l’orgoglio per i suoi abitanti e il fascino per i milioni di visitatori che ogni anno decidono di trascorrere in questo luogo le proprie vacanze.
Padova Aprile Fotografia 2010 e la mostra dedicata al cinema
E’ giunta alla sua sesta edizione Padova Aprile fotografia e, questa volta, tra i tanti eventi collaterali, propone una interessante mostra con immagini d’autore dal titolo “La Fotografia di cinema“. A curare la rassegna sono Enrico Gusella e Alessandra De Lucia, i quali hanno organizzato gli scatti in modo da mettere in evidenza i set di due cineasti di grande fama come Carlo Mazzacurati e Giovanni Umicini. L’allestimento resterà visitabile fino al prossimo 23 maggio, presso la Galleria Cavour, nell’omonima piazza.