Carol Alt: fotografie su Panorama raccontano il suo amore per Ayrton Senna

Credereste mai che Carol Alt, bellissima anche adesso a cinquanta anni, era una adolescente cicciottella e snobbata da tutti i ragazzi interessanti che incontrava? Addirittura, secondo quanto afferma lei stessa, da ragazza, nessuno voleva uscire con una giovane fuori forma e, poi, è sbocciata come un fiore. Ovviamente non esistono in circolazione delle fotografie che possano provare ciò che certamente è stato, ma quel che è sicuro è che è una donna dalle forme incredibili e dal viso perfetto. Negli anni ’80, è stata protagonista di un numero considerevole di servizi fotografici e, ancora oggi, non ha bisogno di particolari ritocchi al computer. La sua vita è stata serena, ma ha un solo rimpianto: “Non aver vissuto pienamente l’amore per Ayrton Senna“.

Lanciata pure in Italia, un pò di anni fa ormai, come attrice nei film “Via Montenapoleone” e “I miei primi quarant’anni“, non dimentica il suo passato di modella e non lo rinnega, visto che le ha portato molta fortuna. Una piccola polemica sembra legarla per un attimo alla super top Cindy Crawford, visto che sostiene di essere stata lei a fare il primo calendario. Chissà se a questa affermazione seguirà una risposta. Ripercorrendo gli anni Ottanta, mentre si lascia fotografare per Panorama, ricorda il suo lavoro e le serate mondane: “A Milano andavo al Nepentha e all’Hollywood, e mi fa ridere pensare che quest’estate la polizia ci abbia trovato della cocaina. Ma ci hanno messo vent’anni a scoprirla?”.

E’ un pò la top delle top, colei che ha dato il via nel Belpaese ad una tendenza che vede il settore delle sfilate in primo piano e con un giro economico non indifferente e, in questo senso, gli scatti sono parte integrante di una professione dura ma sognata da molte ragazze. Ma conferma, davanti all’obiettivo, che da ragazzina non si piaceva: “Non mi sono mai considerata sexy, da ragazzina ero la cicciottella troppo alta con la quale nessuno voleva uscire. Sono felice con il mio attuale compagno Alexei, ma la cosa che non mi perdonerò mai è di aver perso l’opportunità di vivere pienamente il mio amore con Ayrton Senna. Non ebbi mai il coraggio di rompere con il mio marito di allora, lo feci proprio il giorno in cui Ayrton morì in pista”.