Calendario Epson 2012: dodici mesi curati dall’artista Maurizio Galimberti

Sembra ieri quando il noto brand ha dato vita al suo primo lunario ed invece sono già passati dodici anni ed è quindi pronto il calendario Epson 2012. A firmarne i contenuti è stavolta l’artista-fotografo Maurizio Galimberti e porta il titolo di “Passato contemporaneo” con sei immagini singole e altrettanti “mosaici di Polaroid”. Nel 2000 è stato proposto per la prima volta, dimostrandosi un immediato successo e ora per questo speciale compleanno è stato scelto un personaggio noto nel settore per aver presentato dei capolavori che riguardano ormai il mondo del collezionismo d’arte internazionale.

Galimberti non è un artista qualsiasi ma è originale ed eclittico tanto che più volte si è definito “un pittore contaminato dalle avanguardie, un musicista, un pianista, a volte gli spazi delle mie immagini sono l’ossessiva ricerca del ricordo vivido e magico della musica di Arturo Benedetti Michelangeli mentre suona Chopin a Lugano, nel mitico concerto del 1975 cui assistetti da ragazzo insieme a mio padre.” Dodici immagini per altrettanti mesi che arrivano direttamente dall’archivio storico dell’artista e riguardano ricordi e personalità per un percorso unico che va  dal 1994 al 2001.

L’autore ama realizzare figure e paesaggi a mosaico, oltre che in foto singole, lavora in modo personalissimo  e con una tecnica che mette al centro di tutto le suggestioni ma, soprattutto, le emozioni. Il Calendario Epson 2012 sarà realizzato come sempre in  1.300 copie numerate, realizzate incollando a mano le 15.600 foto stampate in originale con Epson Stylus Pro 7890 e inchiostri UltraChrome su carta Epson Premium Glossy Photo Paper. La qualità di stampa è incredibile ed infatti riproduce fedelmente i colori del passato poetici ma contemporanei come conferma lo stesso Galimberti. Un annuario per pochi appassionati ma estremamente curato nei particolari che anno dopo anno dimostra come la fotografia sia un universo a parte e dalle possibilità infinite. Fantasia, arte e passione possono rendere qualunque scatto indimenticabile.