Onnipresente, con il rischio di inflazionare la sua immagine, la bella argentina Belen Rodriguez, questa volta si lascia fotografare per la cover di Vanity Fair. Un pò versione country, con l’immancabile tocco sexy che conquista gli uomini, parla di se stessa e ne approfitta per ripuntare i riflettori sul personaggio che ultimamente si è creata e che il fidanzato Fabrizio Corona, rischia di oscurare. Del resto chi più di lui, sa come restare sempre sulla cresta dell’onda, creando gossip e scandali anche dove non ci sono per niente?
Redazione
La migliore fotocamera digitale del mondo si trova in un potente telescopio
Un supersensore da 1400 megapixel la fa diventare la fotocamera digitale più potente del mondo e al momento unica; tuttavia, come è facilmente intuibile, questo supporto altamente tecnologico non è adatto all’uso personale o commerciale, ma serve a scoprire se sono in viaggio verso la Terra dei pericolosi asteroidi. E’ attualmente integrato al nuovo telescopio che si trova alle Hawaii e, chiaramente, non ha nessuna delle caratteristiche che lo rendono portatile o super leggero.
Helen Mirren, non c’è età per un servizio fotografico senza veli
Si, diciamo che ci vuole molto coraggio ed una buona dose di faccia tosta, quando superata l’età adolescenziale e giovanile, si continua comunque a farsi fotografare senza veli. Certo Helen Mirren, una della più grandi attrici del Regno Unito, si mantiene piuttosto bene, tuttavia non si possono fare miracoli e l’età che avanza si nota sempre. Già nel 2008, la donna, aveva lasciato tutti di stucco, facendosi riprendere in costume da bagno e mostrando, per i suoi 62 anni, un fisico di tutto rispetto e non era la prima volta. Nel 2003, infatti, in “Calendar girl” si era fatta vedere solo coperta da un collana. Ora, a 65 anni diventa protagonista di un servizio fotografico per il New York Magazine.
Olympus e le nuove fotocamere waterproof
Olympus lancia sul mercato due nuovi prodotti, entrambi con peculiarità proprie ed interessanti caratteristiche tecniche, si tratta nello specifico della X-560 WP e della T100. La prima è estremamente resistente e non teme gli urti e, cosa ancora più comoda, in vista della stagione estiva, non ha problemi con l’acqua. La seconda, invece, fa parte del settore delle digicamere compatte acquistabili ultimamente veramente a buon prezzo.
La Nikon starebbe lavorando ad un’altra fotocamera con proiettore
La notizia non è ufficiale, ma è stata pubblicata sulla rivista francese Chasseur d’Image, nonchè su NikonRumors: la famosa casa produttrice di gioiellini della più alta tecnologia in materia fotografica, la Nikon, potrebbe già essere al lavoro, per lanciare sul mercato una nuova fotocamera compatta. Si trattarebbe, nello specifico, dell’evoluzione tecnica della Coolpix S1000pj che è già in listino. Del resto, giù quest’ultima, al momento è rimasta nel cuore degli appassionati del marchio, perchè dalla scorsa estate, quando fu presentata, ha mostrato di essere l’unica con la presenza di un piccolo proiettore con risoluzione VGA nel suo corpo macchina. L’utente, può in questo modo, vedere direttamente sulla parete, le foto che contiene la memoria interna, con una distanza massima di ben due metri. Una peculiarità molto utile, soprattutto se si vogliono mostrare i propri scatti agli amici ed, infatti, sin da subito molto gradita da coloro che continuano a scegliere sempre e solo Nikon per le loro fotografie.
Una foto per ricordare la bellezza di Margot Kidder
I canoni di bellezza erano gli stessi di oggi e di certo Margot Kidder ne era una delle migliori esponenti: la foto risale al 1975, quando l’attrice interpretava la parte di “Lois lane” in Superman. Proprio il supereroe aveva accanto questa donna dalle curve delicate e il volto d’angelo che, a distanza di trent’anni è ancora in grado di fare sognare o, a seconda dei casi, di provocare pensieri peccaminosi. Quest’ultimo tema, sempre caro a Playboy, la rivista ormai in voga da decenni, è il protagonista dello scatto che lo stesso giornale ha riproposto, immaginando di “svelare” i dettagli della giovane ai raggi X. Il nudo si riferisce a trenta anni fa e il ritratto è stato scattato in una spiaggia di Malibù, con uno sguardo volutamente malinconico e pensieroso, come una bambola ricca di sensibilità.
E’ arrivata Chobi, la fotocamera più piccola del mondo
Si chiama Chobi Cam Wp ed ha una particolarità: è la fotocamera digitale più piccola al mondo, deliziosa da mostrare agli amici, facile a perdersi e dotata di caratteristiche interessanti. Chiunque sente di aver le doti del fotografo e regista provetto, ma non vuole portarsi dietro una pesante attrezzatura, può optare per questo gioiellino della tecnologia che occupa poco spazio e il minimo del peso. Mantenersi leggeri senza avere al collo una macchinetta fotografica pesante o fra le mani una videocamera scomoda, quindi, si può, senza per questo dover rinunciare a nessuno dei due supporti. E’ strabiliante quanto possa fare un oggetto grande quanto una gonna da cancellare e in grado di scattare, addirittura, fino a venti metri di profondità.
Al Fifa Fan Fest di Roma, la fotografia di Lindeka Qampi
Si chiama “Daily Life” e si tratta di una sorta di esperimento a sostegno di progetti di autorappresentazione. Dell’iniziativa fanno parte le fotografie di Lindeka Qampi che saranno protagoniste, a partire dal 22 giugno, del Fifa Fan Fest, con la magnifica location di Roma e precisamente di Piazza di Siena. Si tratta di un evento di un certo interesse, anche perchè la fotografa è una importante artista sudafricana, conosciuta oltre i confini della sua nazione, proprio per il talento e il cuore che mette in ogni suo scatto. La donna vive a Città del Capo, nella township di Khayellitsa, un sobborgo dove si trovano almeno un milione e 200 mila abitanti, come riporta anche il sito on line dell’Adnkronos.
Italiani in vacanza con smartphone e fotocamera digitale
Gli italiani non rinunciano alla vacanza, ma neppure a tutte le comodità che possono renderla migliore: così non mancano quei piccoli gioiellini della tecnologia, che ormai sembrano beni indispensabili, senza i quali sentirsi persi. Un pò come dire, fino a quando nessuno li aveva inventati se ne poteva fare a meno, adesso costituiscono un must, uno status e anche un modo per conservare a lungo un ricordo, anche al di fuori della propria mente. Si tratta di smartphone e fotocamere digitali che, oltre alla possibilità di scattare immagini e produrre video, lasciano anche lo spazio per la tv, quella presente sui cellulari, la stessa che permette di non perdere i mondiali. A condurre il sondaggio i cui dati sono chiari, è stata Nextplora per Samsung Electronics Italia. Dallo studio, infatti, è venuto fuori che il 79 per cento degli intervistati non può certo riempire la propria valigia senza mettere la macchina fotografica e il 73 per cento, non rinuncia al cellulare. Segue un buon 43 per cento dipendente dal lettore mp3 e un 32 per cento da notebook a parimerito con la videocamera. Ovviamente imperdibile lo smartphone e i notebook, questi ultimi però, a sorpresa, in fondo alla classifica.
Medici senza Frontiere porta in Italia una mostra sulla malnutrizione infantile
Dalle case di gran parte degli abitanti dei Paesi ricchi del mondo, la malnutrizione è una parola sconosciuta, terribile ma per fortuna mai provata. Le tavole imbandite nonostante la crisi mondiale, gli abiti firmati e le vacanze pagate, fanno pensare che il mondo, fatto di problemi e rivincite, si chiuda dietro le quattro pareti domestiche. Eppure c’è ancora tanta gente che muore di fame e altrettanti volontari che trascorrono la loro vita a combattere questo triste fenomeno che, oggi, non dovrebbe neppure più esistere. Per evitare ancora nuove vittime, Medici senza Frontiere, ha lanciato una iniziativa che ha portato alla organizzazione di una mostra fotografica, dal 24 giugno in Italia presso la Fondazione Forma per la Fotografia di Milano. Nei giorni scorsi “Starved for attention: il cibo non basta” è stato lanciato a New York e, finalmente, approda pure nel Belpaese.