Anton Corbijn e la foto più famosa di Miles Davis

E’ il più noto fotografo delle rock star degli ultimi trenta anni, Anton Corbijn ma è conosciuto in tutto il mondo per aver realizzato la foto più famosa di Miles Davis, quella con le mani davanti il viso e gli occhi spalancati, a catturarne la forza espressiva e lo sguardo del genio. Il regista di “Control”,  alle prese con un film prodotto dalla Universal e interpretato da George Clooney e Violante Placido, si può considerare l’inventore degli scatti fotografici legati alla musica, immagini che ha davvero reso immortali.

L’istantanea fu scattata nel 1985 e mostra il trombettista allegro e capace di stare al gioco davanti all’obiettivo, tanto che è stata scelta come simbolo per l’esposizione “We Wants Miles”, organizzata alla Cité de la Musique di Parigi, fino allo scorso diciassette gennaio. Una mostra che ha avuto uno straordinario successo grazie e soprattutto a questa foto che ha richiamato visitatori da tutto il mondo. L’evento è stato talmente apprezzato da aver superato di gran lunga altre kermesse come quella dedicata a Jimi Hendrix, Pink Floid e John Lennon. Dato l’afflusso che ha portato ben 75.ooo persone in visita, chi non è riuscito a partecipare potrà sempre rivedere la mostra nei prossimi mesi, dal 30 aprile al 29 agosto, al museo des Beaux-Arts de Montreal.

Il percorso espositivo è particolarmente emozionante, anche perchè si visita quasi totalmente al buio, con la presenza solo di qualche faro ad illuminare le immagini principali e qualche ricordo legato al trombettista. Strumenti di lavoro, partiture come quella di “Birth of the Cool” e le trombe sono stati, infatti, elementi chiave della sua vita e quindi immancabili in questa occasione. Per meglio comprenderne l’evoluzione artistica, poi, si entra nelle sale con delle cuffie, nelle quali è possibile ascoltare tutte le sue principali musiche e, in conclusione, il concerto di Parigi avvenuto poco prima della sua morte.