Al via il festival di fotografia di Arles

E’ considerato uno dei festival di fotografia più importanti e famosi del mondo, di grande richiamo, quello che viene chiamato Les Rencontres d’Arles e durerà fino al 13 di questo mese con una serie di manifestazioni interessanti. Eventi, premiazioni, iniziative, letture portfolio e seminari: non mancherà nulla all’interno del programma che comprende anche delle mostre collaterali, visitabili fino al 19 settembre. Stavolta, grande protagonista sarà l‘Argentina che ha portato alla kermesse una ventata di novità con la presentazione di moltissimi e particolari artisti. La maggior parte di essi, tra l’altro, non ha una esclusiva esperienza fotografica e tra questi spicca l’ospite d’onore, Leòn Ferri, Leone d’Oro alla Biennale di Venezia nel 2007.

Di notevole interesse Marcos Adandìa e Leandro Berra colpiti profondamente dal concetto di “scomparsa” e Marcos Lopez. L’omaggio è al rock, come fu già nel 1986, riproposto in chiave moderna con un occhio al passato e sono visibili, infatti, una raccolta di ritratti di Mick Jagger, proprio a rappresentare quanto la musica sia in grado di contaminare il video e la fotografia, così come le personali di Claude Gassian e Jean Pigozzi che si sono occupati per molti anni del settore discografico. Una sezione è, poi, dedicata ad un confronto tra fotografia digitale e analogica esplorando il presente, senza lasciarsi prendere dalla malinconia del passato.

Partner del Festival, come sempre, la Fondazione Luma e gli autori sono stati selezionati da curatori, direttori creativi e artisti che cambiano ogni volta. Per l’attuale edizione, il vincitore porterà a casa 25mila euro assegnati dal duo Fischli & Weiss, di cui è visibile un allestimento. Per la sezione Changeover, infine, si intraprenderà un viaggio all’interno delle prigioni francesi. Insomma un pò di tutto come ogni volta, quest’anno forse ancora di più per un festival che in molti attendono con ansia. Per maggiori dettagli è possibile collegarsi al sito www.rencontres-arles.com.