A Roma, la mostra delle opere fotografiche di Mario Giacomelli

Si intitola “Mario Giacomelli 99 foto“, la mostra che fino al prossimo 25 luglio si tiene a cinecittà Due arte Contemporanea a Roma. Una iniziativa per celebrare un grande artista, con immagini originali ed in gran parte inedite, che formano un percorso espositivo di scatti prodotti tra il 1954 e il 2000. Insomma una carriera intera ed un lungo periodo storico, fatto di cambiamenti a livello politico, personale e culturale. Del resto, si tratta di un evento molto importante, in quanto tali opere, facendo parte di una collezione privata, non sono mai state esposte e saranno visibili, quindi, per la prima volta al pubblico.

Non mancheranno le immagini delle sue serie più note come “Scanno” del periodo che va dal 1957 al 1959 ed acquistata nel 1963 direttamente dal Moma di New York. Ancora, sono visibili “Io non ho mani che mi accarezzino il volto”, “la buona terra”, “verrà la morte e avrà i tuoi occhi” e tante altre. La mostra, tra l’altro, è ad ingresso libero. Dell’allestimento fanno parte anche le foto dei cicli “Presa di coscienza sulla natura”, “Carolin Branson”, “A Silvia” e “Questo ricordo lo vorrei raccontare”, tanto per fare qualche esempio.

Alla mostra fa da accompagnamento un testo scritto da Marco Lodoli, sarà completato pure dalla messa in onda del video “Mario Giacomelli la mia vita intera“, a cura di Simona Guerra, consulente degli Archivi Fotografici e già autrice di un paio di libri sull’autore. Un modo per mostrare la carriera di questo artista a trecentosessanta gradi e farlo apprezzare anche da chi lo conosce poco. Giacomelli è nato a Senigalllia nel 1925 e qui è rimasto insieme alla famiglia di origine contadina. Ha sempre amato la pittura e la poesia e solo dal 1954 si è accostato alla fotografia, diventando uno degli artisti più apprezzati in Italia. Un percorso che ha intrapreso dopo aver vissuto anni di ristrettezze economiche, superate con il lavoro e tanta buona volontà.