A Lecce la mostra fotografica sul restauro papirologico

E’ sempre molto affascinante osservare i papiri non solo in quanto piante, ma soprattutto perchè gli antichi ne riuscivano a ricavare dei fogli sui quali tramandare le loro conoscenze, giunte fino a noi in modo esemplare. Ovviamente la loro conservazione è legata anche ad un restauro continuo e accurato di esperti del settore e, proprio per mettere in luce il loro duro lavoro, fino al prossimo 9 luglio, i visitatori interessati potranno vedere a Lecce la mostra fotografica dal titolo “Storia…di restauri. Le campagne di restauro del Centro di studi papirologici tra Università e Musei“. L’evento è patrocinato dalla neonata delegazione brindisina dell’Associazione italiana di Cultura Classica in memoria del grande poeta latino Publio Virgilio Marone. Qui vi lavorano giovani che collaborano con il direttore del Centro Studi Papirologici dell’Università del Salento, il professor Mario Capasso ed è proprio tra le sale del Museo omonimo che sarà possibile recarsi per osservare le immagini.

Il Centro Studi lavora da tempo in campagne di restauro di importanti collezioni papiracee di proprietà non soltanto del Belpaese, ma anche dell’estero. Il gruppo, negli scorsi anni, è infatti intervenuto su papiri egiziani e greci del Museo Civico archeologico di Bologna, su quelli geroglifici, ieratici, greci e latini del Museo egizio de Il Cairo e su quelli greci e copti dell’Università di Liegi. Ma non è finita qui, il team guidato dal professor Capasso, ha fornito il suo prezioso contributo pure sui geroglifici arabi e greci della Ain Shams University de Il Cairo e sulla famosa Charta Borgiana, che si trova nel Museo archeologico nazionale di Napoli.

Il Museo Papirologico dell’Ateneo, dove sono raccolti gli scatti che raccontano tali eventi, ha aperto i battenti nel 2007, proprio per conservare al meglio la collezione di papiri dell’Università del Salento.  Si tratta di oltre 350 pezzi acquistati tra il 1990 e il 2006. La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e il giovedì amche dalle 15 alle 18.