Double Face, fotografie dal Bangladesh

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fotocamera

Il Bangladesh è ancora un Paese dalle condizioni politiche, economiche e sociali molto precarie e la forza comunicativa di una fotografia, può davvero sensibilizzare chi la guarda e far comprendere almeno in parte le difficoltà vissute con grande dignità, giorno dopo giorno, dai suoi abitanti. “Double face“, vuole raccontare proprio questo angolo di mondo, attraverso le immagini che fanno parte di un reportage  legato alla missione dello scorso anno del Progetto Sorriso nel Mondo Onlus. Gli interessanti scatti sono di Alberto Peroli, mentre i disegni sono stati prodotti da Carlo Stanga e saranno esposti a Torino, all’interno della sede del Sicor.

Proprio oggi è prevista una serata legata al delicato tema, durante la quale verranno raccolti dei fondi per sostenere un progetto di importanza mondiale. Esperienze ed emozioni riescono a trasparire dalle istantanee che riguardano il percorso intrapreso da un gruppo di chirurgi, infermieri, anestetisti e volontari che da anni si battono per aiutare le popolazioni povere a vivere meglio e in salute. In particolare, il loro compito è quello di migliorare le condizioni di coloro che presentano patologie crenio facciali o ustioni.Per il Bangladesh queste è una delle poche speranze di ricevere un aiuto, in una zona dove la menomazione e le deformazioni non solo sono all’ordine del giorno, ma poche volte si è nella possibilità, economica e sanitaria, di porre qualche rimedio.

In più a questo problema si unisce anche una credenza popolare, quella che le malattie riguardino una maledizione divina, una vergogna per l’intero nucleo familiare e chi non è normale, viene allontanato. Il Progetto Sorriso nel Mondo Onlus, ogni anno, interviene lavorando sempre nella stessa struttura e nello stesso periodo dell’anno, nello specifico a Khulna, nel sud del Paese. Questa volta a completare un lavoro importante, ci sono anche gli scatti, realizzati lo scorso ottobre e cariche di storie vere e profonde che sono lo specchio di un Paese ancora in via di sviluppo.

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