20 scatti di Simone Durante per raccontare la bellezza dell’infanzia

Si dice che fotografare un bambino non sia difficile, perchè la spontaneità che caratterizza l’infanzia, la mancanza di condizionamenti o timidezze o, ancora, atteggiamenti da protagonista non ben radicati, rendono puro il suo essere. Un fotografo, invece, sa che non è così, soprattutto se non si vuole apparire banali e realizzare ritratti già visti. Al Centro Medico Santagostino di Milano, Simone Durante, ne vuole riscoprire bellezza e mistero, esponendo venti dei suoi migliori scatti sul tema per la mostra “Piccole storie”. L’artista, oltre ad essere un professionista dietro all’obiettivo, è anche regista ed insegnante dell’Officina Fotografica di Milano e “raccontare” storie vere e profonde, attraverso nuovi linguaggi creativi è una caratteristica che lo contraddistingue.

Istantanee che colpiscono e fanno pensare, quando ci si sofferma a guardare bambini e bambine fotografati durante un viaggio in Rajastan e, ancora, nello stesso capoluogo lombardo e all’interno di un asilo nido sostenuto sempre a Milano dalla Fondazione “aiutare i bambini”, all’interno della campagna dal titolo “un asilo nido per ogni bambino”. Quest’ultima ha già sostenuto 25 asili nido e spazio gioco dello Stivale e conta di proseguire fino al prossimo anno, come confermato pure all’interno del sito www. vita.it.

Un modo anche per sensibilizzare tutti verso un tema, quello dell’infanzia, che ha bisogno di attenzioni continue e, soprattutto, di grande rispetto. Sempre più spesso, infatti, sono solo i tragici fatti di cronaca a far ragionare su quanto i piccoli siano delle “pagine” bianche di un libro ancora da scrivere, degli angeli delicati da fare crescere con tante cure. Un inno alla vita, all’amore per i  ragazzi, insomma, tradotto in ritratti profondi e sentiti. La mostra è visitabile presso il Centro Medico Santagostino, il poliambulatorio specialistico sito proprio nel centro di Milano che permette di ottenere delle prestazioni sanitarie a prezzi contenuti. Ad ingresso libero, l’allestimento sarà visitabile fino al prossimo 15 settembre.