“Auschwitz dopo Auschwitz”: la mostra a Torino in occasione del Giorno della Memoria

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Sarà inaugurata domani la mostra dal titolo “Auschwitz dopo Auschwitz”, che segna un contributo importante a pochi giorni dalla Giornata della Memoria 2012, del prossimo 27 gennaio. A Torino, presso  l’aula del Consiglio Provinciale in Piazza Castello saranno esposte una serie di foto che rappresentano un documento importante per non dimenticare quello che è avvenuto nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Gli orari per poter visitare l’installazione vanno i seguenti: il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 14, il martedì e giovedì dalle 9 alle 18, fino al prossimo 3 febbraio.

Che cosa potrà vedere il visitatore interessato a saperne di più su Olocausto e deportazioni? Potrà scorgere visi scavati, corpi smagriti e sofferenza indicibile nei volti dei protagonisti di questa assurda crudeltà, quegli stessi immortalati in 52 scatti. Il luogo dove sono state realizzate le immagini è il campo di sterminio di Auschwitz durante un “Viaggio della memoria” avvenuto nel 2003.

Quest’ultimo fa parte di un progetto formativo dedicato ai giovani studenti piemontesi, pensato dal Consiglio Regionale del Piemonte a partire dal 1982 e sostenuto dalla Provincia di Torino. Le foto hanno un unico autore che è Stefano Remelli, il quale nel corso degli anni ha preso parte proprio a vari “Viaggi della Memoria” in qualità di funzionario accompagnatore. Quello che ha cercato di immortalare è il senso di sbandamento, paura e confusione che ha colpito nell’immediato coloro che vi venivano trasferiti e non sapevano come fare per salvare la propria pelle. Una pagina terribile della nostra storia che va ricordata e che nessuno potrebbe cancellare facilmente, vista l’atrocità degli eventi che hanno coinvolto gli ebrei. In occasione della giornata della memoria, poi, quest’anno ancora più che nel passato sono moltissimi gli eventi a tema, soprattutto nelle grandi città e questa mostra fotografica non è che la ciliegina sulla torta fra appuntamenti interessanti che fanno parte della nostra storia più recente.

 

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